tag:blogger.com,1999:blog-91254481751283934912024-02-08T07:21:18.383+01:00Scuola di Cinema Anna MagnaniIl blog informativo della scuola di Cinema Anna Magnani di Prato.Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-72976351647170766382010-10-19T20:11:00.003+02:002010-10-19T20:16:43.358+02:00"RADICCHIO" Vincitore Giochi di ScritturaPubblichiamo il testo vincitore dei "<strong>Giochi di Scrittura</strong>" a cura di Ilaria Mavilla, che si sono svolti ieri sera, 18 ottobre 2010, durante la serata della Scuola di Cinema Anna Magnani.<br /><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:georgia;font-size:180%;color:#009900;">RADICCHIO</span></strong></div><br /><span style="font-family:arial;">Sono un piccolo ragnetto che ha perso una zampina e tutti gli altri miei amici ragnetti mi prendono in giro, loro sono tutti più belli e più forti di me, fanno ragnatele più splendenti e brillanti e catturano molti più insetti più succulenti di quelli che riesco a catturare io. Mi chiamo Radicchio e sono l'ultimo di dieci fratelli ragnetti. Direte voi:</span><br /><br /><span style="font-family:courier new;">Ma io con una biglia riesco ad essere il migliore perché faccio sempre i migliori punteggi. Per questo mi reputo il miglior giocatore di biglie tra ragni! Purtroppo non so scrivere.</span><br /><br /><span style="font-family:times new roman;">Questo mi rende geloso. Gli altri ci riescono ed io no!<br />Vorrei imparare a scrivere...</span><br /><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">E l'invidia mi logora. L'invidia verso chi sa scrivere, per questo ho iniziato ad ucciderli tutti. Ridicoli scrittori con la gobba che non vedono mai la luce del sole. Così prendo le mie biglie, ad una ad una, e le pianto nei loro crani.</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Ma a quel punto, nel bel mezzo dell'incauto gesto, sopraggiunge l'infausta sorte: Cazzo! Una vigilessa!! <span style="font-family:webdings;">LIXXXPURWLKRGV</span> sono fottuto!</span><br /><br /><span style="font-family:lucida grande;">Oppure potrei sposarmi. Mi ci vedete voi ad un matrimonio? Al Mio matrimonio?! Tutto vestito di bianco, con le biglie in tasca. E la mia sposa al fianco vestita di nero..ma che sto dicendo?? sono solo un piccolo ragnetto che ha perso una zampina...</span><br /><br /><span style="font-family:courier new;">e mentre penso tutto questo e già mi vedo con l'anello alla zampa a guardare la tv con mia moglie, nella nostra ragnatela calda calda...ecco che la ciabatta di una vecchia stupida, con la fobia delle aracnidi, mi piomba in testa dall'alto..e mi pesticcia bene bene.<br />Addio mia piccola sposa bianca, addio compagni ragni, addio care biglie.<br />La vita è così breve.</span><br /><span style="font-family:courier new;"><br /></span>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-16434185400906432282010-10-19T20:04:00.003+02:002010-10-19T20:10:42.160+02:00SERATA SCUOLA DI CINEMA -18 OTTOBRE-<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTcv9y9QXrEgQQR5-cSIOr-1MHg3aU3BQpDvfeEggJ5628qWr56YMmk5vq5R0nvH1vm-Dqjfh09gY7_Z3Gi2xiqih-VGVF1JW3Dt4CTmDG9WHbhWq8tAuBmwFFZ_1HI0Bb242PEzjEt-E/s1600/articolo+def.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5529821097418906258" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 280px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTcv9y9QXrEgQQR5-cSIOr-1MHg3aU3BQpDvfeEggJ5628qWr56YMmk5vq5R0nvH1vm-Dqjfh09gY7_Z3Gi2xiqih-VGVF1JW3Dt4CTmDG9WHbhWq8tAuBmwFFZ_1HI0Bb242PEzjEt-E/s400/articolo+def.JPG" border="0" /></a><br /><div align="justify"><br />Gran bella serata e tanta gente ieri per i dieci anni della Scuola di Cinema Anna Magnani!</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Dopo la presentazione dei Corsi del nuovo anno – con tanti nuovi docenti, alcuni dei quali tornano alla Scuola dopo esserne stati allievi – e la proiezione di due cortometraggi, il primo assolutamente delizioso, di Consuelo Calitri ed Andrea Nevi, intitolato <strong>L’ONDA</strong>, realizzato in animazione stop motion (è la storia di strani personaggi, abitanti di una stralunata Venezia, costretti ad abbandonarla a causa di un particolarissimo virus....sembra essere il racconto metaforico di un destino vero : quello di una città come Venezia che progressivamente ed inesorabilmente si spopola), il secondo intitolato <strong>E RIMASE SOLO IERI</strong> scritto da una ex allieva di sceneggiatura, Alessia Lugli, diretto, con notevole sensibilità, da Emanuele Tassi (è la storia di due amici d’infanzia che si ritrovano da vecchi pieni di rimpianti...) ha avuto inizio la Festa per i dieci anni di vita della Scuola di Cinema Anna Magnani. </div><br /><div align="justify"><br />Ha dato il via Carlo Rotelli, presidente della Scuola di Teatro Artimabanco di Cecina, ormai amico fraterno e collaboratore della Anna Magnani, leggendo con intensità ed ironia una poesia di un poeta cubano – Jorge Fernandez Era – intitolata <strong>“Impressioni giù dal 12° piano”,</strong> quindi è toccato a Giovanni Rindi, anch’egli cecinese, che ha letto, splendidamente, un’amara poesia di Lawrence Ferlinghetti (beat generation americana) sulla morte di Bob Kennedy (<strong>Raga dell’assassinio</strong>), molto critica nei confronti dell’american way of life. </div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Successivamente hanno preso il via le quattro performance per un solo spettatore alla volta: Alessandra Macaluso in cabina di proiezione interpretava un piccolo brano scritto da Elena Cerri, Sandra Puccini, Iacopo Innocenti, Antonella Cacciato, tutti ex allievi di sceneggiatura (una cassiera/sceneggiatrice, un pò folle, che si lamenta dei registi...), Gianluca Gori, in un sottoscala, ha interpretato un monologo scritto da Francesco Stefanacci, anch’egli ex allievo di sceneggiatura della scuola (le riflessioni incalzanti ed inquietanti di un pensatore, sulla realtà, sul tempo, sull’illusione..), Chiara Luccianti (docente di recitazione) ha interpretato, in un bagno, le volontà suicide di una moglie disperata (monologo scritto da Ilaria Mavilla, docente di sceneggiatura presso la Anna Magnani), infine Vladimiro D’Agostino e Giovanni Grossi, in un testo di Vladimiro D’Agostino.</div><br /><div align="justify"><br />La serata che prevedeva anche un ricco buffet, si è chiusa con un partecipato ed avvincente quiz cinematografico a squadre, coordinato e guidato da Marco Cei e con un gioco di scrittura creativa coordinato da Ilaria Mavilla (pubblichiamo a parte la storia che ha vinto, intitolata “<strong>Radicchio</strong>”). Insomma una serata divertente e curiosa che ha dimostrato ancora una volta che a Prato, ma non solo, la Anna Magnani è una realtà culturale importante e vivace. Molto del merito di ciò va alla partecipazione ed alla passione di molti allievi ed ex allievi.</div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-25707176556321762402010-10-06T18:03:00.003+02:002010-10-06T18:10:50.222+02:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhewxmqt38Ws7S32sqDpCW0BZQLdzzcqhysrYAulfCgwC9yrRvfNPMqcX8RfEjiovhnQ6WNJyovcA8x4X6UXgxfSCo30Q8YvbkWbj_oQFW_7a6Iu-o_RmIHuJJIbq_yQp9K69UJVfL3anc/s1600/logo+SCAM.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5524966189104398514" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 252px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhewxmqt38Ws7S32sqDpCW0BZQLdzzcqhysrYAulfCgwC9yrRvfNPMqcX8RfEjiovhnQ6WNJyovcA8x4X6UXgxfSCo30Q8YvbkWbj_oQFW_7a6Iu-o_RmIHuJJIbq_yQp9K69UJVfL3anc/s400/logo+SCAM.JPG" border="0" /></a><br /><div align="center"><span style="font-size:180%;"><br /><strong><span style="font-family:courier new;color:#3366ff;">SCUOLA DI CINEMA ANNA MAGNANI</span></strong></span></div><br /><div align="center">------------------------------------------------------------------------------------</div><br /><div align="center"><span style="color:#ff6600;">SERATA INAUGURAZIONE DELL'ANNO 2010-2011</span></div><br /><div align="center"><span style="color:#ff6600;">E FESTA PER I SUOI DIECI ANNI...</span></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center">PROGRAMMA:</div><br /><div align="center">ORE 21.30</div><br /><div align="center">SALA CINEMA</div><br /><div align="center"><span style="color:#ff6600;">PRESENTAZIONE DEI CORSI</span></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center">Seguirà la proiezione di</div><br /><div align="center"><span style="color:#33cc00;">L’ONDA</span></div><br /><div align="center">di Consuelo Calitri e Andrea Nevi (ANIMAZIONE – STOP MOTION)</div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center"><span style="color:#33cc00;">IL VOLO DEL RICORDO</span></div><br /><div align="center">SC. Alessia Lugli</div><br /><div align="center">RE. Emanuele Tassi</div><br /><div align="center">------------------------------------------------------------------------------------------------A seguire in sala cinema, sala video, sala bar ed in vari altri spazi</div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center"><span style="color:#ff6600;"><strong>SCUOLA DI CINEMA ANNA MAGNANI....LA FESTA !!!</strong></span></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center">CIBI E BEVANDE</div><br /><div align="center">PEEPING SHOW (performance per uno spettatore solo)</div><br /><div align="center">QUIZ CINEMATOGRAFICO A SQUADRE</div><br /><div align="center">DJ SET</div><br /><div align="center">DIECI ANNI DI CORTI, DOCUMENTARI, VIDEOCLIP</div><br /><div align="center">PROVINI ED INTERVISTE</div><br /><div align="center">LETTURE DI TESTI, POESIE, CANZONI</div><br /><div align="center">GIOCHI DI SCRITTURA CREATIVA</div><br /><div align="center">LA DIRETTA WEB/TV</div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center">**********************************************************</div><br /><div align="center"><span style="color:#3366ff;">L'ingresso alla serata e il buffet sono liberi e gratuiti</span></div><br /><div align="center">***********************************************************</div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center">Nel corso della serata sarà posibile avere dai docenti informazioni sui corsi ed iscriversi alla scuola di cinema</div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-63588931408621114632010-09-29T17:24:00.004+02:002010-09-29T18:20:16.230+02:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQN8Q35l8ocl5FXZK_FYWllTIeZqBsfs50iaLvEsUW5Olo-b4HyixMfMCVJcNUl6yndotI66upOSr8rkqo6chzNiFAzsO1w_ifuhXVDuvCuFwMq5p3TvnrdQE5ezuwymG02v_UP-L3N9g/s1600/CINEMA...che+follia!6.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5522370692977820930" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 397px; CURSOR: hand; HEIGHT: 204px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQN8Q35l8ocl5FXZK_FYWllTIeZqBsfs50iaLvEsUW5Olo-b4HyixMfMCVJcNUl6yndotI66upOSr8rkqo6chzNiFAzsO1w_ifuhXVDuvCuFwMq5p3TvnrdQE5ezuwymG02v_UP-L3N9g/s400/CINEMA...che+follia!6.jpg" border="0" /></a><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:georgia;color:#ff0000;">MARTEDI 28 SETTEMBRE: SERATA CONCLUSIVA "CINEMA...CHE FOLLIA!"</span></strong></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Il laboratorio e la rassegna <strong>"Cinema...che follia!"</strong>, organizzati dalla Scuola di Cinema Anna Magnani in collaborazione con il Comune di Prato, non potevano trovare una conclusione più degna. </div><br /><div align="justify">Ieri sera, martedì 28 settembre, il Terminale Cinema è stato letteralmente invaso da una folla di spettatori incuriositi accorsi per veder proiettati sul grande schermo i cortometraggi che i ragazzi del laboratorio e, non solo, hanno dato alla luce nei mesi passati. </div><br /><div align="justify">La serata è iniziata con il direttore della Scuola, Massimo Smuraglia, che, oltre ad illustrare il progetto, ha presentato al pubblico i 12 ragazzi, Roberto D'Anna, Luigi Farini, Luca Improta, Stefania Laccu, Letizia Mancini, Elisa Marri, Federico Melosi, Martina Neri, Lorenzo Pancani, Arabella Spina, Sabrina Tomasella e Yuri Tuci, che hanno partecipato al laboratorio e che hanno lavorato ai cortometraggi insieme alla Scuola. </div><br /><div align="justify">Subito dopo si è passati alla proiezione dei cortometraggi, del brillante backstage del laboratorio, realizzato da Corinna Gestri, e dell'appassionato cortometraggio "Ali perdute" tratto dalla sceneggiatura di Elena Cerri, con la regia di Massimo Smuraglia. </div><br /><div align="justify">A conclusione delle proiezioni è seguito un ricco buffett offerto dall'Associazione "Nuove Idee".</div><br /><div align="justify">L'atmosfera era festosa e frizzante e il tempo è letteralmente volato per tutti...</div><br /><div align="justify">Prima di concludere questa breve nota su questa serata piacevolmente folle vorrei ringraziare ancora una volta tutti coloro che nella Scuola, con la Scuola e attraverso la Scuola hanno reso questa esperienza gioiosa un'ottima occasione di incontro e di scambio reciproco di idee e di creatività.</div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div></div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-22780779346150933172010-09-20T17:58:00.002+02:002010-09-20T18:06:52.392+02:00<strong><em>SONO APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI DELLA SCUOLA DI CINEMA ANNA MAGNANI PER L'ANNO 2010/2011</em></strong><br /><br />Molte le novità : nuovi corsi (Il Documentario, il Corso Avanzato di Recitazione), nuovi Docenti alcuni dei quali sono stati a suo tempo allievi della Scuola di Cinema (Federico Micali - Documentario, Ilaria Mavilla - sceneggiatura, David Becheri - Regia, Costanza Ballerano - montaggio, Manuela Patti - Fonico, Andrea Zingoni - recitazione corso base), molti nuovi progetti produttivi, ma quote di iscrizione invariate ormai da molti anni e certamente tra le più basse in Italia.<br />La serata di presentazione dei Corsi è prevista per <strong>Lunedi 18 Ottobre 2010</strong>. In quell'occasione presenteremo alcuni cortometraggi realizzati da allievi ed ex allievi della Scuola di Cinema, nel corso dell'ultimo anno.Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-40653669945068982292009-12-04T21:41:00.004+01:002009-12-04T21:59:54.038+01:00Si tolgono tutto? - tranne la pelle..<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPDe7Sa7vuyFDiAViu3aNxIjJOvM-NIAkqhCxxvSc20N5obm_cAIrGOIQtBOel1gLRLGSi5Gmd284OsrdzfFPx5OTqMnpi6ecFRhyphenhyphen37maN6DTtnONEBY6orQg_S0KBgSGjfljnGS7o-HQ/s1600-h/big+wednesday.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 276px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPDe7Sa7vuyFDiAViu3aNxIjJOvM-NIAkqhCxxvSc20N5obm_cAIrGOIQtBOel1gLRLGSi5Gmd284OsrdzfFPx5OTqMnpi6ecFRhyphenhyphen37maN6DTtnONEBY6orQg_S0KBgSGjfljnGS7o-HQ/s400/big+wednesday.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5411487348883005490" /></a><br /><div><br /></div>Un mercoledì da Leoni di John Milius.<div>Un monumento ai film di crescita. Paradiso, inferno e purgatorio.</div><div>Un percorso nella vita di alcuni giovani californiani, dall'epopea del surf ai primi moti dello skate.</div><div>Un film che fa emozionare, fa pensare, la California, il Vietnam, il Messico e tra tutto questo la difficile/facile vita dei giovani americani dell'epoca, tra sogni infranti, speranze che risorgono, la storia che fa il suo corso.</div><div>E la grande onda prima o poi arriverà, anche se per la maggior parte delle persone rimarrà sempre un sogno..</div><div><br /></div><div><a href="http://vladbad.typepad.com/">V. D'Agostin</a>o</div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-64467484626088385572009-10-14T19:33:00.002+02:002009-10-14T19:44:26.479+02:00PROGRAMMAZIONE TERMINALE CINEMA<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgyBQJGvtH03UcoxTM1t-zMizKNaETRqB_YQuNmI939o4WYnET8e8cqG4IUqn6d7v6oZVZsusmCLi0_GsiDzDOkt2ygwWYcOkk0NgJgFj2-bCrvcQnjsMS6j8pOq4Gsf94coyKzgzZsU4/s1600-h/violadimare_10731_hr.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392512920315214770" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 223px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgyBQJGvtH03UcoxTM1t-zMizKNaETRqB_YQuNmI939o4WYnET8e8cqG4IUqn6d7v6oZVZsusmCLi0_GsiDzDOkt2ygwWYcOkk0NgJgFj2-bCrvcQnjsMS6j8pOq4Gsf94coyKzgzZsU4/s320/violadimare_10731_hr.jpg" border="0" /></a><br /><div align="center"></div><br /><br /><div align="center"><b><span style="font-family:Arial;font-size:8;color:#0000ff;">VIOLA DI MARE</span></b></div><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:Arial;font-size:7;color:#0000ff;"></span></strong></div><br /><div align="center"></div><br /><br /><div align="center"><br /><br /><br /><div align="center"><b><span style="font-family:Arial;font-size:6;color:#ff6600;">prossimamente in programmazione</span></b></div><br /><br /><div align="left"><span style="font-family:Arial;font-size:100%;color:#000000;">Genere: Drammatico<br /><br />Un film di: Donatella Maiorca<br /><br />Cast: Lucrezia Lante della Rovere, Giselda Volodi, Valeria Solarino, Isabella Ragonese, Ennio Fantastichini, Corrado Fortuna, Marco Foschi, Ester Cucinotti, Alessio Vassallo<br /><br />Produzione: Italian Dreams Factory<br /><br />Distribuzione: Medusa<br /><br />Trama: Nella Sicilia dell'Ottocento, due donne follemente innamorate l'una dell'altra non possono vivere il loro amore perché la società siciliana dell'epoca non capirebbe e non approverebbe; così, una delle due comincia a pensare di diventare un uomo...</span></div><br /><br /><br /><div align="center"><span style="font-family:Arial;font-size:85%;color:#666666;">Apertura BAR-TERMINALE dalle ore 20</span></div><br /><br /><br /><br /><div align="center"><span style="font-family:Arial;"><b><span style="font-size:85%;color:#000080;">SCUOLA DI CINEMA ANNA MAGNANI<br /></span></b><span style="font-size:85%;">Via Carbonaia 31, Prato - 0574 401376 - <a href="mailto:info@scuoladicinema.org">info@scuoladicinema.org</a> - <a href="http://www.scuoladicinema.org/">http://www.scuoladicinema.org/</a> - </span><a href="http://www.facebook.com/scuoladicinema"><span style="font-size:85%;">facebook</span></a></span></div><br /><br /><div align="center"><span style="font-family:Arial;"><b><span style="font-size:85%;color:#000080;">TERMINALE CINEMA<br /></span></b><span style="font-size:85%;">Via Carbonaia 31, Prato - 0574 37150 - <a href="mailto:posta@terminalecinema.com">posta@terminalecinema.com</a> - </span><a href="http://www.terminalecinema.com/"><span style="font-size:85%;">www.terminalecinema.com</span></a></span></div></div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-6114879253191233322009-10-05T14:06:00.000+02:002009-10-05T14:07:59.231+02:00BAARIAUn inno alla sicilianità, alla nostalgia, agli affetti familiari e alla passione politica, ad un piccolo mondo antico sepolto sotto l’avvento della modernità. Tutto questo è Baaria, un film che racconta un pezzo importante della storia d’Italia, dal ventennio fascista agli anni Ottanta, giocando con leggerezza col tempo e con le vicende familiari di tre generazioni. Un film corale che si lascia però un po’ troppo spesso sedurre da tentazioni estetizzanti, in cui la perfezione della forma, dovuta in buona parte alla spettacolarità della scenografia, non è eguagliata da quella dei contenuti, che restano episodici, sfilacciati. Una struttura narrativa dispersiva che fa fatica a conquistare lo spettatore, e soprattutto, ad emozionarlo. Nonostante la bellezza delle immagini e i virtuosismi della macchina da presa, siamo ben lontani dal carattere poetico ed intimo di “Nuovo Cinema Paradiso”. Lì niente era inessenziale, il racconto e la sua forma erano coesi in un’unità di senso, qui il contorno rischia di essere più abbondante del piatto forte e lo spettatore mangia sì, ma senza troppa avidità. Colpa forse della scarsa tensione narrativa. Si riscatta col finale, a partire da quando Peppino Torrenuova, il protagonista invecchiato e un po’ amareggiato, spiega al figlio che cosa significhi avere un brutto carattere, frase refrain del film. Significa voler abbracciare il mondo ma avere le braccia troppo corte per farlo. Questo il senso ultimo del film, il senso di una parabola discendente che ha la propria origine nella voglia di cambiare il mondo e la propria fine nell’impossibilità di farlo, nella difficoltà di applicare alla realtà quegli ideali di riscatto e giustizia sociale nei quali si è creduto per tutta una vita. Poi all’improvviso siamo catapultati all’indietro nel tempo, e ci ritroviamo in punizione, addormentati dietro la lavagna, una vita fa, come all’inizio del film. E tutto si mescola, sogno e realtà, ricordo e proiezione nel futuro, la Bagheria di un tempo e quella di oggi. Tutto scorre, tutto cambia, e il vecchio viene inesorabilmente sostituito dal nuovo. I segni del passato si fanno labili, sopravvivono solo nella memoria. Eppure, sembra voler dire Tornatore, qualcosa rimane. Quella mosca, rinchiusa da oltre sessant’anni in una trottola di legno esce fuori e muove i primi passi. E’ la memoria liberata, la speranza di sopravvivere al proprio passato che, senza il ronzio della memoria, è morto e non parla. <br />Ilaria MavillaScuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-48792314939756963442009-03-07T23:13:00.005+01:002009-03-07T23:16:00.185+01:00The Wrestler<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxXC2y3jbFbSS_62sfQWMojZz12TwSIiYPe6f95hNnBq_Hj2AybOOABixfm4xDbr6iwPpO-1nv-Mu3diiHBRfSt33POTftYODB3w7fmEljlokWm3-n0flDgUB7ayfluH61TMh6mvmGdxK3/s1600-h/The+Wrestler.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 400px; height: 299px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxXC2y3jbFbSS_62sfQWMojZz12TwSIiYPe6f95hNnBq_Hj2AybOOABixfm4xDbr6iwPpO-1nv-Mu3diiHBRfSt33POTftYODB3w7fmEljlokWm3-n0flDgUB7ayfluH61TMh6mvmGdxK3/s400/The+Wrestler.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5310572638929010882" border="0" /></a>Un attore che non si puo' non amare. Un film difficile, scomodo, a tratti duro. Mickey Rourke domina il film con una recitazione superba, sofferente.<br />L'america è anche questa, la fine della speranza. Darren Aronofky costruisce un mondo grigio, sfocato, come a sottolineare la difficoltà di concentrazione del protagionista The Ram.<br />Verrebbe voglio di urlare, di incitare, di incazzarsi. La verità è che non si puo' non amare una persona sofferente e sola.<br />Vladimiro D'AgostinoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/04849540701100151179noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-76973335549075556072009-02-19T17:38:00.000+01:002009-02-25T13:15:10.898+01:00Il Caso Danesin<div style="text-align: justify;">La mattina del 30 Marzo del 1953, Il Presidente della Corte di Assise di Pisa leggeva la sentenza di assoluzione di tutti gli imputati nel processo intentato alla Brigata Partigiana guidata da Sante Danesin.</div><div style="text-align: justify;">Sante Danesin era il Comandante della III Brigata Partigiana che operava nelle zone di Rosignano e Castellina Marittima, tra la Provincia di Pisa e quella di Livorno. Aveva scelto la clandestinità già nell’ottobre del 1943, poco dopo l’armistizio firmato dal Generale Badoglio con gli Anglo- Americani. Fino al Luglio/Agosto del 1944, quando gli alleati liberarono Rosignano, Sante Danesin ed i suoi uomini si erano impegnati in una dura guerra contro l’occupante tedesco e contro i fascisti della Repubblica di Salò. Il 27 Gennaio del 1944, due appartenenti alla Brigata, feriscono gravemente il Maresciallo dei Carabinieri Nannipieri, accusato di essere un convinto fascista, persecutore di antifascisti e di renitenti alla leva, ed uccidono il Carabiniere Vanore. Gli stessi fascisti considerano l’attentato un atto di guerra, istruiscono un processo lampo e, il 29 Gennaio 1944, all’alba, sulla spiaggia di Rosignano, fucilano un partigiano detenuto nel carcere di Pisa : Oberdan Chiesa. Nel dopoguerra un Giudice Istruttore, emette nei confronti di Sante Danesin, del suo Vicecomandante, Paolo Pannocchia, del Commissario Politico della Formazione, Vasco Giaconi e di altri 14 partigiani, vari mandati di cattura per 6 omicidi, alcuni tentati omicidi, rapina e tentata rapina. Al termine dell’Istruttoria e dopo oltre 20 mesi di Carcere preventivo, tutti gli imputati vengono rinviati a giudizio di fronte alla Corte di Assise di Pisa. L’accusa era di aver compiuto, non atti di guerra “al fine di liberare la patria dall’occupante nazifascista”, ma una serie di delitti dettati da “biechi motivi di vendetta ed interesse personale”, quindi non coperti dall’amnistia.</div><div style="text-align: justify;">Che si trattasse di un processo politico non vi è e non vi era alcun dubbio. De resto il clima era in quegli anni molto pesante. Scrive Pietro Calamandrei “La pratica del Governo, nelle direttive ai Prefetti e ai Questori si è andata sempre di più orientando, spesso in contrasto con la giurisprudenza giudiziaria, nel senso di un trattamento diverso in tutti i campi in cui la pubblica amministrazione ha un potere discrezionale per i cittadini appartenenti ai partiti di maggioranza e per i cittadini appartenenti ai partiti di opposizione. Le libertà civili e politiche non hanno più uno stesso significato per tutti i cittadini : la libertà di associazione, di riunione, di circolazione, di stampa, ha un contenuto diverso secondo se chi lo invoca appartenga al partito degli eletti o a quello dei reprobi. La discriminazione contro i comunisti si è pian piano allargata contro tutti “i malpensanti”, contro tutti “i sovversivi”.</div><div style="text-align: justify;">Erano gli anni di Mario Scelba, Ministro dell’Interno del terzo Governo De Gasperi, della repressione contro ogni manifestazione di dissenso, che lo stesso Ministro definiva “risse di un culturame”, delle brutali cariche della famigerata “celere”. Erano gli anni in cui Alcide De Gasperi, pur tra mille contraddizioni, affermava la necessità di “uno stato forte” di “una democrazia protetta dalla estrema sinistra”, affermazione che lo portò a proporre il varo della cosiddetta Legge Truffa e della cosiddetta “Polivalente”, un insieme di leggi speciali che dovevano disciplinare la stampa, i sindacati, punire la formazione di partiti o movimenti contrari alle istituzioni o che praticavano il disfattismo (scioperi, occupazione delle fabbriche, manifestazioni di protesta...). Erano gli anni dei processi ai Partigiani, migliaia in tutto il Centro Nord, per le azioni di guerra da essi compiute contro il nazifascismo. Erano gli anni in cui si affermò da parte del Governo e di buona parte della Democrazia Cristiana, il tentativo di svilire e delegittimare la Resistenza, in particolare quella comunista e di sbarazzarsi dell’opposizione. Erano gli anni infine in cui il dettato Costituzionale stentava ad affermarsi.</div><div style="text-align: justify;">Tra i difensori al processo Danesin vi era Lelio Basso. Avvocato, parlamentare socialista, più tardi fondatore del PSIUP, Basso è stato uno dei Costituenti ed in particolare ha materialmente steso l’Art. 3 (Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.). Basso ed altri avvocati facevano parte di “solidarietà democratica” una associazione presieduta da Umberto Terracini fortemente impegnata nell’assistenza legale dei tanti imputati nei processi politici. Memorabile l’arringa che Lelio Basso tenne di fronte ai Giudici della Corte d’Assise di Pisa, più tardi pubblicata in un libro dal titolo “La democrazia davanti ai giudici”.</div><div style="text-align: justify;">La storia di Sante Danesin diverrà un film a cura della Scuola di Cinema Anna Magnani di Prato. La sceneggiatura è di Ilaria Mavilla, la regia di Massimo Smuraglia.</div><div style="text-align: justify;">Perchè raccontare ora quella vicenda ?</div><div style="text-align: justify;">Perchè la storia talvolta si ripete ed oggi ancora una volta assistiamo non solo all’attacco indiscriminato alla Costituzione, ma anche al tentativo di ridurre fortemente gli spazi dell’opposizione, i diritti civili dei cittadini, le libertà collettive ed individuali. Il tentativo fu allora sconfitto da una forte mobilitazione di gran parte dell’opinione pubblica....ma oggi ?</div><br />Massimo SmuragliaScuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-9125448175128393491.post-70755394248239885132009-02-15T21:44:00.000+01:002009-02-15T22:08:05.705+01:00Nasce il nostro BlogNasce il blog della scuola di cinema Anna Magnani di Prato. Saranno pubblicate qui tutte le novità e gli aggiornamenti della scuola.<div>Potrete lasciare i vostri commenti e se vorrete potrete far pubblicare le vostre recensioni e critiche cinematografiche.</div>Scuola di Cinema Anna Magnanihttp://www.blogger.com/profile/15021098071880350083noreply@blogger.com4